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Martedì Grasso e morte del Carnevale a Montemarano
 

 

 

 

Scheda di presentazione a cura dell'associazione Pro-Montemarano che si ringrazia per la collaborazione

 

 

 

A Montemarano (AV) la celebrazione del carnevale si divide in due parti distinte. La prima culmina il Martedì grasso mentre la domenica successiva, in piena Quaresima,  si può assistere ad un "corteo funebre" in maschera  per piangere la morte del carnevale.
Dopo il corteo funebre e dopo una piccola commemorazione in cui, in rima, si fa' della satira su argomenti locali e nazionali, il "morto" viene fatto esplodere. Nello stesso istante irrompe la musica ed iniziano i balli che coinvolgono tutti i presenti fino a tarda sera.

 

Il Carnevale alternativo.

Ogni anno a Montemarano, nei tre giorni prima delle ceneri, si ripete un magico rituale: il carnevale.
Sono ormai secoli che di Montemaranesi portano avanti questa tradizione tramandata di padre in figlio.

Quello Montemaranese, nella sua forma originalissima, si distingue dalle altre manifestazioni carnevalesche che si tengono in altre zone più famose d'Italia per almeno due motivi. Per la partecipazione assolutamente spontanea della popolazione, che sfila per le vie del paese a mo' di processione e per la strana colonna sonora che accompagna il corteo festante nei tre giorni di carnevale: la Tarantella Montemaranese.

Sulle sue origini vi sono varie teorie, la più avvalorata vuole che un gruppo di Bulgari abbia portato in paese durante le tante dominazioni (abbiamo avuto i Goti, Visigoti, Longobardi, ecc.) le prime note poi rielaborate dai Montemaranesi. Eseguita da tre strumenti; organetto, ciaramella, e tamburello ieri, la fisarmonica, clarinetto e tamburello oggi, ha nella ritmica la sua caratteristica preminente che costante e trascinante domina durante i tre giorni di festa. 
Il clarinetto e la fisarmonica, poi, intonando motivi assolutamente sublimi finiscono per ipnotizzare letteralmente la folla isolandola completamente dal mondo esterno e trasformando, anche se solo per tre giorni, il nostro piccolo paesino in un'oasi di divertimento e di gioia.

La gente disponendosi in due file parallele, sfila per le vie del paese danzando e abbandonandosi al tradizionale lancio dei confetti, altro aspetto originalissimo del nostro carnevale. Il leader assoluto del corteo poi, è certamente il "caporabballo" che cerca di mantenere l'ordine e di evitare che i partecipanti più eccentrici non eccedano nel divertirsi procurando danni agli altri.

In questo contesto assolutamente speciale il divertimento è assicurato, ognuno si sente partecipe e protagonista nello stesso tempo di questa manifestazione certamente unica nel suo genere. Chiunque si è recato a Montemarano ci è ritornato con ancora più entusiasmo

Quanti vorranno recarsi a Montemarano dovranno lasciare l'autostrada Napoli Avellino all'altezza di Avellino est e proseguire per Montemarano percorrendo indistintamente l'Ofantina o l'Ofantina bis.

La pro Montemarano che da sempre si occupa dell'organizzazione di questa importante manifestazione, e che ha fondato un gruppo folcloristico ("Zompa Cardillo") che ha portato e porta all'estero la bellezza delle nostre care tradizioni (America, Svizzera, Belgio, Ungheria ecc.) vi aspetta i numerosi.